ART: abolito il contributo dell’autotrasporto
Il trasporto merci su strada non dovrà più versare il contributo dovuto all’Autorità di regolazione dei trasporti. Lo sancisce il decreto-legge 10 agosto 2023, n.104 chiudendo così una partita che durava da anni.
Fonte: uomini e Trasporti (https://www.uominietrasporti.it/)
La partita tra Autorità di regolazione dei trasporti (ART) e autotrasporto sembra definitivamente terminata e stavolta è proprio il secondo a vincere. Sulla Gazzetta Ufficiale n.186 del 10 agosto 2023 è stato pubblicato il Decreto-legge 10 agosto 2023, n.104 che di fatto decreta il risultato finale disponendo che il settore dell’autotrasporto merci viene escluso dalle competenze dell’ART, in quanto le stesse sono già svolte dal ministero delle infrastrutture e dei Trasporti. Così viene di conseguenza soppresso il contributo annuale dovuto dagli autotrasportatori a tale Autorità.
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L’art.20 della normativa modifica in pratica il Decreto-legge n.201/2011 convertito dalla Legge n.214/2011 e in particolare l’art.37, che istituisce l’ART.
Nel corso degli anni le associazioni di categoria avevano sempre sostenuto che il contributo era un balzello ingiusta in quanto l’ART non ha mai esercitato alcun tipo di regolazione per l’autotrasporto di merci, essendo questo un settore già liberalizzato, totalmente regolato da norme europee e nazionali e dal Comitato centrale per l’Albo degli autotrasportatori. E ora questa interpretazione viene riconosciuta dalla legge.
